
di Mario Paolo D’Arezzo
La normativa fiscale delle isole canarie pur non rappresentando un paradiso fiscale in senso stretto, prevede un meccanismo di incentivazione rivolto alla valorizzazione di attività economiche che genera occupazione ed investimenti attraverso una tassazione societaria davvero molto conveniente.
La Commissione Europea già a partire dal 2023 ha autorizzato il piano economico finanziario denominato ZEC che permette alle società con sede nelle isole canarie di beneficiarie di un regime fiscale agevolato con una aliquota fiscale applicabile alle società locali ridotta al 4%.
I vantaggi previsti dal regime fiscale canario si fondano, sulla necessità di attrarre investitori, i quali possono beneficiare anche di importanti riduzioni fiscali applicate sulle imposte di trasferimento immobiliare (ITP) e sull’imposta sul reddito (IGIC).
Inoltre, chi vuole effettuare investimenti finanziari in loco, può beneficiare di una riduzione sulle imposte relative alle attività non redditizie (IRNR) applicata agli interessi ed alle plusvalenze, e ciò rende le isole canarie davvero attrattive per la costituzione società commerciali o di società filiali.
In tal caso i dividendi distribuiti dalle filiali ZEC alle loro società madri con cui la Spagna ha firmato un accordo di doppia imposizione sono esenti dal pagamento di ritenuta alla fonte, inoltre, beneficiano di una detrazione fiscale del 50% sui redditi derivanti da attività prodotte nell’arcipelago canario.
Quali sono i requisiti per beneficiarie dell’iscrizione allo ZEC?
Preliminarmente è necessario costituire una società di capitali, oppure si può acquistare anche una società già esistente, ovviamente il tutto è subordinato alla preventiva autorizzazione del Consorzio ZEC, che verrà concessa entro due mesi dalla presentazione della domanda.
Dopo tale termine e dopo aver ottenuto l’autorizzazione, vi è un ulteriore termine di 18 mesi per richiedere l’iscrizione, la quale dovrà essere resa effettiva entro dieci giorni dalla presentazione della documentazione obbligatoria al Registro.
Quali sono le condizioni che le società commerciali devono rispettare per l’iscrizione alla ZEC?
- La sede effettiva e la sede legale devono essere ubicate all’interno dell’area geografica della ZEC;
- almeno un amministratore o rappresentante legale, nel caso di filiali, deve risiedere nelle Isole Canarie.
- L’oggetto sociale deve comprendere le attività specificate nell’allegato alla Legge 19/1994 e quelle dell’allegato al RD 2/2000 che comprendono anche società che hanno per oggetto sia le attività di produzione che di servizi.
- Investimento minimo nei primi due anni dalla registrazione, con importo variabile a seconda della sede dipenderà dal luogo in cui si costituisce la società.
Se si investirà a Gran Canaria e Tenerife, l’importo sarà di € 100.000 mentre nei territori di El Hierro, Fuerteventura, La Gomera e La Palma basterà appena € 50.000.
- Tutti gli investimenti devono essere realizzati in attività ubicate nell’ambito della ZEC e, in ogni caso, devono essere costituiti come attività connesse all’attività svolta.
- L’obbiettivo è rivolto anche alla creazione di nuovi posti di lavoro che dovranno essere realizzati nei termini del piano e del progetto industriale previsto.
Attenzione, perché la scadenza per presentare domanda del regime è il 31 dicembre 2026.
Se vuoi saperne di più puoi verificare la legge 19/1994 oppure contattaci.